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A Firenze arriva “TRAM-E-D’ARTE”

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lunedì 21 Giugno 2021

Un’iniziativa per scoprire la città e i suoi luoghi di interesse attraverso la tramvia

Un modo nuovo per vivere Firenze e il suo volto meno conosciuto ma ricco di fascino, dai musei ai parchi, dallo sport agli spettacoli, dalle botteghe alle chiese, tutto a portata di tram. Nasce così il nuovo sito www.tramedartefirenze.it, in doppia lingua italiano/inglese, dedicato ad una Firenze lontana dai classici circuiti turistici. Luoghi d’interesse distanti al massimo 1,5 km, e quindi circa venti minuti a piedi, dalle varie fermate della tramvia. Il progetto, per ora comprensivo della linea T1 e della linea T2, si amplierà con l’apertura delle prossime linee della tramvia fiorentina ed è stato ideato e curato Caterina Paolucci e Olivia Turchi per Associazione Via Maggio, realizzato da Gruppo Editoriale, in collaborazione con GEST, con il contributo dell’assessorato al Turismo del Comune di Firenze e della Fondazione CR Firenze.
Saranno circa 200 i luoghi d’interesse toccati, divisi in 5 categorie: Top Attractions, Musei e Chiese, Parchi e Sport, Spettacoli e cultura, Botteghe e Mercati. Tra questi ci sono la Chiesa russa ortodossa della Natività, la Villa medicea a Careggi dove morì Lorenzo il Magnifico, centri dello spettacolo come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, la Manifattura Tabacchi, il maestoso Palazzo di Giustizia a Novoli, il Museo Stibbert, ma anche centri sportivi, università e Centri Commerciali Naturali.
Ogni luogo sarà geolocalizzato e avrà una propria pagina web, con foto, descrizione e informazioni e sarà fruibile attraverso una doppia opzione di navigazione: tramite la divisione in categoria o selezionando le fermate della tramvia. Il sito sarà in costante aggiornamento, destinato ad ampliarsi in parallelo con la crescita del circuito tramviario. Nelle prossime settimane Gest si occuperà di dotare le fermate di un pannello Qr Code che collegherà i viaggiatori direttamente alla pagina del sito relativa alla fermata in cui si trovano.
Nicola Giannattasio

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