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Arte Firenze, la Galleria dell’Accademia riapre al pubblico la sala del Colosso

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mercoledì 16 Febbraio 2022

Chiusa da ottobre 2020 per imponenti interventi di restauro architettonico-strutturale, climatizzazione e restyling completo dell’allestimento. Presente anche un nuovo impianto di illuminazione, di ultima generazione, studiato per esaltare le opere esposte insieme al particolarissimo colore blu scelto per le pareti.


Accademia di Firenze. Non solo David. Dopo un lungo periodo di lavori di restauro architettonico, strutturale, climatizzazione e riallestimento, infatti, riapre al pubblico la sala del Colosso, il primo grande ambiente che si incontra nel percorso espositivo del museo, caratterizzata, al centro, dall’imponente bozzetto in terra cruda del Ratto delle Sabine, capolavoro del Giambologna.
Ospita la collezione della pittura fiorentina del Quattrocento e del primo Cinquecento.

Nel dettaglio, per quanto riguarda i lavori strutturali, è stato affrontato prima di tutto il restauro e il consolidamento delle capriate lignee della sala; durante questo intervento sono stati adeguati e sostituiti gli impianti esistenti, in particolare quelli speciali, antintrusione, rivelazione incendi, ed elettrici, e quelli meccanici, compreso l’UTA – Unità di Trattamento d’Aria. Sono stati eliminati gli accumuli di acqua che, nel passato, avevano provocato infiltrazioni nella sala sottostante, e sono stati rimossi, inoltre, due strati di intonaco mobile dalla volta.
Terminati l’aspetto tecnologico e architettonico, è stato rivisto l’impianto elettrico e di emergenza per procedere poi con il nuovo allestimento: i muri sono stati rivestiti con pannelli ricoperti di tessuto successivamente tinteggiati; le opere sono state sistemate secondo il nuovo progetto.
Infine, particolare attenzione è stata posta nella realizzazione del nuovo impianto di illuminazione, che trova collocazione sulle pareti perimetrali e nella zona centrale della volta. Anche in questo caso, come si sta realizzando per il resto del museo, sono state utilizzate tecnologie di ultima generazione a Led, garantendo una migliore visione delle opere ed un efficientamento energetico.
(A.F.)

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