Città metropolitana, firenze

Coltivare la Memoria, la Liberazione di Firenze

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mercoledì 28 Agosto 2024

Nell’agosto di 80 anni fa si combatté la Battaglia di Firenze. In questa puntata di Coltivare la Memoria, progetto nato in collaborazione con la Città metropolitana di Firenze, ascoltiamo le parole dello storico Matteo Mazzoni e di chi imbracciò il fucile in quei giorni, il partigiano “Doppio naso”, al secolo Corrado Pistolesi.

I fiorentini si sentirono abbandonati dal Regime. Nonostante l’istituzione dell’Unione nazionale protezione antiaerea, a Firenze l’unico vero e proprio rifugio antiaereo, scavato sottoterra senza edifici sopra, si trovava a San Niccolò. Per il resto i cittadini erano costretti a nascondersi nelle cantine dei palazzi, molto pericoloso in caso di crollo degli immobili. Il secondo fallimento del fascismo fu l’incapacità di gestire il sistema annonario, ossia l’alimentazione. Si arriverà al razionamento, a un mercato nero ingestibile e alla fame.

Gli eventi dell’estate 1943, con la caduta del fascismo e l’armistizio, portarono all’occupazione da parte dei tedeschi, che trattarono gli italiani, visti come dei traditori, alla stregua degli slavi, quelli che consideravano gli ultimi tra i popoli europei. Nei mesi successivi Firenze avrebbe conosciuto la guerra totale, con l’arrivo degli eserciti, con i combattimenti, con i bombardamenti e con la guerra civile.

Per la precisione, nella periferia fiorentina sopravvisse un altro ponte, il piccolo Ponte dei Cazzotti a Ugnano. Minato dai nazisti, non saltò in aria grazie al sacrificio dei partigiani che diedero la vita per togliere gli esplosivi. Da lì, nell’agosto 1944, passarono i soldati nippo americani, i “Nisei”, del 442° reggimento (compagnia G) che lasciarono sul ponte anche una storica scritta.

“Potente” è una figura leggendaria anche per quanto riguarda le date. Alcune lapidi riportano il 7 agosto come data del suo ferimento e l’8 come data della morte. Molte fonti storiche ed enciclopediche, invece, riportano l’8 come data dello scoppio della granata e il 9 agosto come data del decesso.

Firenze è Medaglia d’oro al Valore militare per la lotta di Liberazione dal nazifascismo e Medaglia d’Oro alla Resistenza.

A cura di Marco Gargini

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