Città metropolitana, comuni

Consiglio Metropolitano del 23 Giugno: approvati dieci degli undici punti in programma

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domenica 4 Luglio 2021

Oltre alla mobilità e alle modifiche al regolamento del Consiglio, approvate anche la seconda variazione al Documento Unico di Programmazione e la convezione con l’Educandato di SS. Annunziata. Via libera inoltre alla preparazione del ‘Bando Cultura 2021’.

Ritorno a una nuova, seppur parziale, normalità, non solo con consiglieri collegati online ma anche in presenza, per il Consiglio metropolitano svoltosi lo scorso 23 giugno che vedeva undici punti in programma e apertosi con la comunicazione del consigliere Nicola Armentano sulle motivazioni che hanno portato alla prima edizione delle Olimpiadi Metropolitane, in corso in quei giorni.

Successivamente, dopo aver affrontato e approvato i punti riguardanti la mobilità e cioè il piano di utilizzo delle risorse legate al Pums, dell’accordo di programma per l’estensione del sistema tranviario fiorentino e il collegamento Firenze Peretola – Prato Museo Pecci, la discussione si è incentrata sull’approvazione, avvenuta all’unanimità, delle modifiche al regolamento del Consiglio Metropolitano: un aggiornamento che prevede adesso la possibilità per i consiglieri di presentare mozioni, oltre che l’istituzione della Conferenza dei Capigruppo.

Si è arrivati quindi alla discussione sulla seconda variazione al Documento Unico di Programma 2021-2023, riguardante modifiche al Programma Triennale dei lavori Pubblici, al Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi e infine all’aggiornamento del Piano di Fabbisogno del Personale: approvazione arrivata con voto contrario delle opposizioni.

Rimandate al prossimo consiglio la discussione e la votazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni, sempre in riferimento al Dup, e che interessava il tema della tenuta Mondeggi, sul quale era incentrato anche l’ultimo punto del consiglio, conseguentemente sospeso, per l’autorizzazione alla concessione in uso della colonica “Cuculia”.

Via libera all’unanimità alla convenzione tra l’Educandato statale SS. Annunziata e la Metro Città per la regolamentazione delle funzioni e delle spese inerenti alla gestione degli edifici e delle attività scolastiche, che prevede la compartecipazione della Città metropolitana con 250 mila euro alla realizzazione di alcuni interventi, tra cui una tensostruttura ad uso palestra temporanea (causa Covid 19) e l’adeguamento strutturale e impiantistico degli spogliatoi posti nel seminterrato del compendio.

Votato anche il piano di contributi per enti e associazioni culturali da erogare attraverso il Bando Cultura 2021, che prevede modifiche importanti rispetto al passato. Non saranno previsti contributi a fondo perduto, inserita l’anno passato per motivi emergenziali. Nel bando corrente infatti, le associazioni e gli enti culturali potranno avere un massimo di contributo di 30 mila, per coprire fino al 50 per cento delle spese legate ai progetti presentati: progetti che dovranno interessare più di un comune come spiegato dalla consigliera Letizia Perini.

Piano approvato all’unanimità, ma con qualche riserva da parte delle opposizioni come esposto in sede di consiglio.

Altro punto centrale della discussione consiliare è stata la ratifica del protocollo d’intesa tra la Regione Toscana, la Città Metropolitana e i comuni di Firenze e Campi Bisenzio per gli interventi strategici nell’area della piana fiorentina, approvata con voto contrario di Territori Beni Comuni.

Per quanto riguarda gli altri punti, il consiglio ha approvato con voto contrario di Centrodestra per il Cambiamento, le modifiche allo statuto societario proposte da Silfi Spa, necessarie e propedeutiche all’acquisizione di Florence Multimedia e che consenta quindi a Silfi lo svolgimento dei servizi erogati ed erogabili dalla stessa Florence Multimedia. Approvata con il solo voto contrario di Territori Beni Comuni invece, la legittimità di un debito fuori bilancio di 43 euro, in relazione a una sentenza del Giudice di Pace riguardante una sanzione della Direzione Gare e Contratti ed Espropri con notifica non giunta al destinatario. Unanimità infine sul regolamento per il trattamento e la protezione dei dati personali della Metro Città, derivazione delle relative nuove norme europee e che ad esse si adegua, nonché primo esempio in Italia come Città Metropolitana per questo tipo di regolamento.

Andrea Biagioni

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