Città metropolitana, comuni

Consiglio metropolitano: approvate variazioni al Dup e al Bilancio di previsione

Share
CONDIVIDI
giovedì 12 Agosto 2021

Unanimità per il “Patto locale per la Formazione”, l’accordo tra MetroCittà e Comune di Firenze per attività coordinato in ambito turistico, sul nuovo regolamento per il vincolo idrogeologico.

Non solo i provvedimenti e le mozioni legate alla FiPiLi e l’accettazione della donazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per la progettazione di nuovi istituti scolasti, tra i punti approvati dal Consiglio metropolitano di Firenze lo scorso 28 luglio. Nel corso della seduta sono stati discussi e votati infatti altri sette atti, tra cui l’aggiornamento del Documento unico di programmazione (Dup): modifiche che hanno interessato in particolare il ‘Piano delle alienazioni e valorizzazioni’ previste all’interno del Documento.

Fra i nuovi interventi previsti, ci sono l’acquisizione dell’immobile scolastico di via Rosselli a Empoli, attualmente condotto in locazione, per circa 778 mila euro e di un magazzino, di proprietà del Comune di Empoli, posto all’interno del resede del complesso scolastico di via Raffaello Sanzio, in uso agli Istituti scolastici presenti nel plesso, per poco più di 29 mila euro. Verrà invece venduto per 89 mila euro il terreno di proprietà della Città metropolitana di Firenze su cui è stata realizzata la palestra della Scuola Busoni sempre di proprietà del Comune di Empoli. Cessione, in questo caso gratuita, anche per un’area urbana della MetroCittà che di fatto costituisce la sede stradale di via Bonistallo. Ci sono poi la richiesta da parte del Comune di Campi Bisenzio dell’ex casello idraulico in piazza Matteotti, usato finora in comodato, perché rientrante nel progetto “Casa dell’Acqua bene comune” e quella del Comune di Scandicci per un terreno a margine dell’Istituto Russell Newton. Prevista anche la permuta con conseguente cessione di un terreno in località Castelfalfi per la parte che costituisce il vecchio tracciato della SP26 ‘delle Colline’. Il centro della discussione però è stato ancora il complesso di Mondeggi, inizialmente inserito e poi rimosso dal Piano delle alienazioni e che, come spiegato dal consigliere di maggioranza Massimo Fratini, “potrebbe essere inserito in una richiesta di contributi europei per l’agricoltura sostenibile, senza contare che da settembre ci sarà un bando di idee internazionale per progetti riguardanti il complesso di Mondeggi”. Variazioni approvate dal Consiglio con voto contrario del Centrodestra per il Cambiamento, per le non chiare condizioni ed evidenze che sono state portate all’interno del Dup, in particolare riguardo le acquisizioni dei beni di proprietà del Comune di Empoli, la concessione al Comune di Campi Bisenzio dell’ex casello idraulico, ma soprattutto la mancanza di riferimenti alla questione Mondeggi, “questione centrale e lontana da essere risolta, in quanto la legalità non è garantita”, come spiega il consigliere Paolo Gandola e come ribadisce Alessandro Scipioni di Centrodestra per il Cambiamento.

Voto contrario anche di Territorio Beni Comuni che, attraverso il consigliere Enrico Carpini, ribadisce però il dissenso rispetto alle posizioni del centrodestra sule tema della legalità riguardante Mondeggi.

Infine, le osservazioni del consigliere metropolitano Francesco Casini, diretto interessato sulla questione Mondeggi in quanto sindaco di Bagno a Ripoli, il quale, pur sottolineando che la legalità rimane la ‘conditio sine qua non’, ribadisce che fondamentale sarà il dialogo con tutte le realtà coinvolte e la volontà di dare un futuro a Mondeggi è forte e concreta.

Rimanendo nell’ambito delle variazioni, per quanto riguarda il Bilancio di previsione e la salvaguardia degli equilibri di Bilancio, il dirigente incaricato Rocco Conte ha confermato il mantenimento degli equilibri per l’anno in corso, esponendo anche le variazioni proposte. Nel dettaglio, non ci sono variazioni incisive nell’ambito della entrate tributarie, che verranno affrontate dopo l’estate, quando sarà effettuata la nuova ricognizione di salvaguardia. Sulle entrate da trasferimenti correnti si registra un aumento per 1,3 mln di risorse (di cui 899 mila riguardano la seconda tranche del trasferimento regionale per risanamento delle strade regionali ex Anas), mentre per quanto riguarda le entrate extra tributarie aumentano le previsioni per un totale di 446 mila euro. Spostando l’obiettivo invece sulla spesa corrente, si registra una variazione in aumento di circa 1,4 mln, mentre diminuiscono le entrate in conto capitale di 11,9 mln di euro, a causa del ritardo dei finanziamenti per la realizzazione di alcune opere con conseguente riposizionamento all’interno dell’effettivo crono-programma di spesa. Variazione di Bilancio infine approvata, anche in questo caso con voto contrario delle opposizioni.

Passando agli altri punti all’ordine del giorno il consiglio ha approvato all’unanimità la ratifica del protocollo d’intesa denominato “Patto locale per la Formazione”, tra Metrocittà, Regione Toscana, Comune di Firenze, Camera di Commercio, sindacati, Confindustria, associazioni di categoria e di rappresentanza di artigianato e cooperative. Il Patto ha come obbiettivo un intervento coordinato dei vari soggetti coinvolti, ognuno nel proprio ambito di competenza non solo sulla formazione professionale, ma anche sul monitoraggio occupazionale e sulle politiche del lavoro in generale, profondamente stravolte dalla crisi provocata dalla pandemia.

Voto unanime anche per l’accordo tra la Città Metropolitana di Firenze e il Comune di Firenze per una condivisione di azioni e strategie a vantaggio degli ambiti turistici di Firenze, Mugello, Chianti ed Empolese Valdelsa, con l’istituzione di un Comitato strategico composto dal sindaco di Firenze (o da un suo delegato) e dal sindaco metropolitano (o da un suo consigliere delegato) e dai sindaci capofila degli altri tre ambiti territoriali turistici. Questo accordo consentirà il coordinamento delle attività non solo per migliorare qualità dell’offerta turistica, la gestione dei flussi, la sostenibilità e l’accessibilità, ma mira anche a coordinare la gestione e valorizzazione dei siti Unesco presenti sul territorio metropolitano, anche in vista di eventuali nuove candidature.

Successivamente è arrivata l’unanimità anche sul nuovo regolamento per l’organizzazione e lo svolgimento delle funzioni in materia di vincolo idrogeologico, modificando le linee guida per colmare vuoti procedurali dovuti alle normative aggiornate in merito alle dichiarazioni asseverate, alle procedure per il rilascio dei tesserini identificativi e all’iscrizione nell’elenco delle ditte boschive, alle comunicazioni annuali di termine o completamento tagli.Approvato invece con l’astensione dei consiglieri di Centrodestra per il Cambiamento l’atto di indirizzo che reinternalizza la gestione del servizio di accertamento e riscossione del canone unico per le occupazioni di suolo pubblico e installazione di mezzi pubblicitari.

Voto unanime infine per l’atto d’indirizzo che dà mandato al Sindaco metropolitano di promuovere la stipula di accordi e protocolli per il reperimento sistematico e periodico di dati per la redazione, il monitoraggio e l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione, poiché la MetroCittà detiene solo una limitata parte dei dati necessari. L’obiettivo è invece quello di adottare un modello di ‘data governance’ che consenta alla Città Metropolitana di acquisire i dati, rielaborarli e averli a disposizione, così da migliorare la pianificazione strategica, territoriale generale e di mobilità , come nel caso del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), che necessita di una raccolta periodica dei dati e per la programmazione e esecuzione di indagini finalizzate a valutare il progressivo perseguimento degli obiettivi e l’efficacia ed efficienza delle azioni e degli interventi.

Andrea Biagioni

Tags: