Città metropolitana

Costi dell’energia, dal 1° aprile riscaldamento spento in alcuni Comuni

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martedì 15 Marzo 2022

Il Sindaco metropolitano Dario Nardella annuncia il provvedimento sul territorio

Alcuni Comuni della Città Metropolitana di Firenze hanno deciso di spegnere gli impianti di riscaldamento nei loro territori con quindici giorni di anticipo rispetto ai tempi consentiti, dunque dal 1° aprile, venendo incontro alla complicata situazione energetica creata dalla guerra in Ucraina. Faranno eccezione gli ospedali, le case di cura cliniche, le scuole materne e gli asili nido.
Lo ha comunicato il Sindaco Metropolitano Dario Nardella a margine dell’assemblea congressuale dell’Unione Province Italiane, che si è svolto a Palazzo Medici Riccardi, e in cui è stato eletto il nuovo presidente regionale Gianni Lorenzetti.
Il provvedimento sarà adottato dai Comuni dell’agglomerato urbano Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Sesto, Campi, Scandicci, Signa e Lastra a Signa, a cui si aggiungono Montelupo, Cerreto Guidi, Certaldo, Montespertoli, Pontassieve e Impruneta; ma anche altri Comuni intendono muoversi in questa direzione.
Non è mancato l’intervento del Sindaco Metropolitano in merito all’accoglienza dei profughi ucraini, per cui sono importanti i rapporti con le scuole, il raccordo con le autorità sanitarie, i e i luoghi dove poterli ospitare.
Nicola Giannattasio

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