Cultura, le proposte degli assessori delle città italiane più grandi
Il “fiorentino” Tommaso Sacchi annuncia un tavolo permanente
La garanzia dell’apertura dei luoghi di cultura con un protocollo unico, i musei visitabili anche nei weekend, un tavolo ad hoc per il confronto e un fondo speciale per le città d’arte. Queste le proposte presentate in una conferenza stampa online dai 12 assessori alla Cultura delle più grandi città italiane che dall’inizio della pandemia sono riuniti in un tavolo permanente. Le città coinvolte sono Roma, Milano, Torino, Bari, Venezia, Firenze, Ancona, Bologna, Cagliari, Napoli, Genova, Palermo. Alla conferenza stampa era presente anche il sindaco di Mantova e delegato cultura Anci Mattia Palazzi. Le proposte avanzate sono: la garanzia dell’apertura dei luoghi di cultura con un protocollo unico per tutti, la garanzia dell’apertura degli istituti museali e dei luoghi di cultura anche nei weekend, la costituzione di un tavolo permanente degli Enti Locali. Questo nuovo riferimento aprirebbe un dialogo costante con il Ministero e garantirebbe la concertazione di politiche culturali tra Governo centrale e le città. Infine, gli Assessori hanno auspicato la creazione di un fondo speciale destinato alla ripartenza delle città sul piano culturale.
Marco Gargini
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