Festa per i 600 anni dell’Istituto degli Innocenti
Il Seicentenario dell’Istituto si apre con una cena all’Obihall di Firenze
Al via i festeggiamenti per i 600 anni dell’Istituto degli Innocenti. Un’anticipazione del programma delle celebrazioni del Seicentenario, che si svolgeranno nel corso del 2019, è stata presentata durante la cena del 3 dicembre, che si è tenuta al Teatro Obihall di Firenze e che ha visto la partecipazione di Carlo Conti e di associazioni, istituzioni e tanti, tantissimi, cittadini che si sono dimostrati vicini all’ente nato per accogliere e difendere i bambini.
La serata all’Obihall, condotta dal presentatore e amico dell’Istituto Stefano Baragli, è stato un momento per ricordare la storia dell’Istituto degli Innocenti – iniziata nel 1419 con l’avvio della costruzione del primo edificio rinascimentale progettato dal Brunelleschi – ma è stata anche l’occasione per raccontare il presente e i progetti per il futuro dell’Istituto che da sei secoli resta fedele alla sua missione, adeguandosi alle nuove esigenze di bambini e famiglie e rimanendo un punto di riferimento e di eccellenza a livello cittadino, regionale, nazionale e internazionale, in materia di tutela e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza così come sanciti dalla Convenzione Onu adottata a New York il 20 novembre 1989. Il ricavato della cena sarà devoluto alle attività socio-educative e di ricerca dell’Istituto e per la valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale.
Sul palco dell’Obihall hanno parlato della loro collaborazione con l’Istituto il sindaco di Firenze Dario Nardella e l’assessore regionale al Diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria e sport, Stefania Saccardi. Ad accogliere gli ospiti e a dare le anticipazioni del programma di celebrazioni del Seicentenario sono stati: la Presidente dell’Istituto Maria Grazia Giuffrida, i rappresentanti del Consiglio di Amministrazione, Loredana Blasi, Alessandro Mariani, Francesco Neri, Giuseppe Sparnacci, e il Direttore Generale, Giovanni Palumbo e la presidente della Fondazione Istituto degli Innocenti Onlus, Cristina Marsili Libelli.
E’ stato l’attore Renato Raimo a portare i partecipanti alla cena alla scoperta dei documenti di archivio che testimoniano l’opera di Filippo Brunelleschi a favore dell’Istituto. Hanno animato la serata la voce dei 50 piccoli cantanti del Piccolo Coro del Melograno, la musica di Lele Fontana e la performance del Mago Alvin. Le educatrici della Bottega dei ragazzi hanno intrattenuto i bambini presenti alla cena mentre un banchino, gestito dai volontari della Fondazione, ha offerto agli invitati la possibilità di fare una donazione scegliendo i prodotti artigianali del laboratorio Profili dell’Istituto. Un momento particolare della serata è stata la consegna di un riconoscimento dell’artista artigiano Paolo Penko a Carlo Conti, che è diventato “padrino” dell’Istituto degli Innocenti.
Cesare Martignon
Elenco dei Comuni
- bagno a ripoli
- barberino di mugello
- Barberino Tavarnelle
- barberino val d’elsa
- borgo san lorenzo
- calenzano
- campi bisenzio
- capraia e limite
- castelfiorentino
- cerreto guidi
- certaldo
- dicomano
- empoli
- fiesole
- figline e incisa valdarno
- firenze
- firenzuola
- fucecchio
- gambassi terme
- greve in chianti
- impruneta
- incisa in val d’arno
- lastra a signa
- londa
- marradi
- montaione
- montelupo fiorentino
- montespertoli
- palazzuolo sul senio
- Pelago
- Pontassieve
- Reggello
- Rignano sull’Arno
- Rufina
- San Casciano in Val di Pesa
- San Godenzo
- San Piero a Sieve Scarperia
- Scandicci
- Sesto Fiorentino
- Signa
- Tavarnelle Val di Pesa
- Vaglia
- Vicchio
- Vinci
