Firenze, riqualificazione per il Quartiere di San Lorenzo
Il progetto pilota interessa per il momento le vie Taddea, Panicale, Sant’Orsola e Guelfa. Le ‘proposte di vendita’ dovranno pervenire entro le 12 del 30 settembre 2021.
Parola d’ordine ‘riqualificazione’, obiettivo il Quartiere San Lorenzo. La Città Metropolitana di Firenze si è fatta promotrice insieme al Comune gigliato e altri partner di un piano integrato di interventi che interessano lo storico quartiere fiorentino e nel caso specifico riguardano sicurezza, manutenzione delle sedi stradali, illuminazione, mobilità, accessibilità e reintroduzione di attività commerciali e artigianali “di qualità”. «Ci siamo impegnati tenacemente per dare una prospettiva all’ex convento e all’area che lo circonda. Cominciamo con i fondi nelle strade più vicine», ha ammesso il sindaco Dario Nardella.
Il recupero del Complesso immobiliare di Sant’Orsola costituirà, anzi costituisce già uno degli interventi di maggiore rilevanza strategica per il Quartiere, fungendo da punto di partenza per una rigenerazione economica, sociale, turistica e commerciale anche dell’area circostante. Da qui l’idea di procedere verso un programma di riqualificazione strutturale con un progetto “pilota” che coinvolga le vie Taddea, Panicale, Sant’Orsola e Guelfa e che abbia come obiettivo l’acquisto dei fondi sfitti, da ristrutturare e dare in locazione, con particolare attenzione alla realizzazione, esposizione, commercializzazione di prodotti dell’artigianato artistico fiorentino e toscano, nonché per la formazione professionale in bottega.
La Città Metropolitana valuterà dunque proposte da parte di soggetti, (persone fisiche o giuridiche; private e pubbliche), che siano proprietari disponibili alla messa in vendita delle unità immobiliari in loro possesso, le quali dovranno essere libere all’atto della stipula del contratto di compravendita.
L’Amministrazione quindi valuterà la convenienza di acquisto, in funzione degli obiettivi di riqualificazione posti, tenendo in considerazione anche immobili collocati in vie diverse del Quartiere da quelle indicate per il momento, e si riserva inoltre di coinvolgere nel progetto altri soggetti pubblici.
Le ‘proposte di vendita’ dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 30 settembre 2021 e indirizzate alla Città Metropolitana di Firenze, Direzione Patrimonio, via Ginori 10 – Firenze, a mezzo posta elettronica certificata o raccomandata o consegnate a mano, utilizzando l’allegato modulo “Proposta di vendita”.
L’avviso, il modulo di proposta e il dettaglio delle info sono disponibili sul sito della Città metropolitana di Firenze.
Andrea Biagioni
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