Città metropolitana, comuni, lastra a signa

Il Consiglio metropolitano approva la sistemazione definitiva della frana in FiPiLi

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martedì 3 Agosto 2021

Voto unanime alla messa in sicurezza del dissesto al km 10+500 per un costo totale di 2 mln 140 mila euro e alla mozione di Territori Beni Comuni per approfondire l’adeguamento strutturale della FiPiLi con riunioni delle Commissioni Controllo e Affari Generali.

Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato con voto unanime la delibera che prevede la sistemazione definitiva del dissesto al km 10+500 della FiPiLi tra Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa per un costo complessivo di 2.140.716 euro.
Come ormai noto, lo scorso 6 gennaio, in seguito ai forti temporali, si verificò nel tratto in direzione Firenze un movimento franoso nel territorio comunale di Lastra a Signa, che interessò il muro di sottoscarpa adiacente la strada comunale Via di Carcheri, causandone il ribaltamento per un’estensione di circa 80 metri e per 10 metri in altezza.
I primi interventi, in seguito alla perizia di somma urgenza che prevedeva un costo di 321 mila euro, erano stati realizzati dalla MetroCittà per scongiurare l’estensione del movimento franoso, ma non risultarono sufficienti per la riapertura della carreggiata danneggiata. Considerata la gravità della frana e il rischio di rottura della tubazione del gas, l’impresa Avr Spa continuò a porre in essere tutti gli interventi necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza, in accordo con il Dirigente della Direzione Viabilità nell’ambito dello stato di emergenza regionale, raggiungendo un costo complessivo di 1 mln 84 mila euro. Essendo emersa anche in seguito la necessità di procedere immediatamente e senza indugio alla prosecuzione degli interventi infrastrutturali di consolidamento della carreggiata, la Città Metropolitana ha deciso di proseguire le operazioni di somma urgenza sospese, affidandole sempre ad AVR Spa: lavori che sono ripresi grazie al verbale dello scorso 6 luglio per un costo ulteriore di 1 mln 56mila euro, che ha portato la spesa complessiva a 2 mln 140 mila euro. La delibera, illustrata dalla consigliera delegata alla Viabilità nell’area delle Signe e sindaca di Lastra a Signa Angela Bagni, chiedeva il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio pari appunto a 1 mln 84 mila euro, e la legittimità della spesa per i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza pari a 1 mln 56 mila euro. Delibera approvata all’unanimità.
Inizialmente però il voto aveva visto l’astensione dei consiglieri del Centrodestra per il cambiamento, in seguito all’intervento dei revisori dei conti che avevano espresso parere favorevole ma con riserva su alcuni aspetti. Il consigliere di maggioranza, Massimo Fratini è quindi intervenuto, accogliendo l’appunto dell’opposizione e sottolineando la necessità di un approfondimento tecnico sulle riserve dei revisori da analizzare e portare avanti però in Commissione, chiedendo il voto favorevole del Centrodestra, che a sua volta ha accolto l’impegno del consigliere di maggioranza Fratini. Successivamente, è stata presentata dai consiglieri di Territori Beni Comuni, Enrico Carpini e Lorenzo Falchi, una proposta di mozione sempre riguardante la FiPiLi.
Illustrando la mozione il consigliere Carpini ha rilevato che l’aumento del traffico sull’arteria (circa 50 mila veicoli giornalieri in transito) impone un adeguamento strutturale che prescinde dall’attuale emergenza. Di qui la proposta della mozione di approfondire il tema con la convocazione delle Commissioni di Controllo Garanzia e Affari Generali. La mozione è stata quindi approvata all’unanimità.

Andrea Biagioni

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