Città metropolitana, comuni, Vinci

Il Museo Leonardiano di Vinci sempre più moderno e all’avanguardia

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martedì 31 Agosto 2021

Interessante riallestimento della Palazzina Uzielli con anche la realtà virtuale.

Un museo civico sempre più moderno e all’avanguardia. Così è stato definito il Museo Leonardiano di Vinci grazie ai nuovi spazi espositivi della Palazzina Uzielli.
Un riallestimento realizzato sfruttando il potenziale comunicativo ed evocativo delle tecnologie multimediali, con l’obiettivo di offrire nuove modalità per conoscere la figura di Leonardo inventore e ingegnere, e nell’intento di attrarre nuove fasce di pubblico, in particolare quella dei giovani che sono abituati maggiormente ai linguaggi digitali contemporanei. Il percorso di visita si è inoltre arricchito con una nuova sezione nella quale vengono presentati alcuni pregevoli modelli della storica collezione del Museo realizzati nel 1952 da IBM Italia.
Un modo per trasformare l’esposizione museale dalla forma tradizionale statica ad una più dinamica, tutto questo grazie all’uso delle nuove tecnologie e per interagire e comprendere meglio il pensiero dell’autore. Un binomio perfetto tra cultura e tecnologia, dove quest’ultima permette alla cultura di presentarsi in nuove forme, sviluppando nuovi strumenti per stimolare l’interesse e la curiosità dei visitatori.
All’ingresso della Palazzina Uzielli si trova il video immersivo “La meccanica di Leonardo”, poi si passa alla sezione dedicata agli orologi. Nella nuova sezione “Anatomia delle macchine” c’è una vera e propria esperienza immersiva di realtà virtuale che permette di interagire con alcuni degli elementi macchinali studiati da Leonardo. In questa nuova sala, adiacente alla sezione “Leonardo e l’anatomia”, trova spazio una serie di 16 modelli di macchine, che Leonardo studiò con un approccio molto simile a quello da lui adottato per comprendere il funzionamento del corpo umano, che rappresenta una novità nel percorso espositivo. Ricostruzioni digitali affiancano i modelli esposti in un confronto tra reale e virtuale, che consente di immaginare e capire il funzionamento delle macchine. Un’applicazione con visore Oculus di realtà virtuale permette di andare oltre l’esperienza di visita reale, per toccare “con mano”, mettere in funzione e addirittura smontare quattro ingranaggi disegnati da Leonardo.

Marco Gargini

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