Meeting Mediterraneo, giornata di chiusura con Mattarella
La giornata era cominciata di buon mattino con vescovi e sindaci riuniti nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. A fare gli onori di casa il sindaco Dario Nardella. Poi le parole del presidente della Cei mons Gualtiero Bassetti che ha sottolineato l’importanza della Carta di Firenze, il documento siglato sabato. E, ancora, tante testimonianze, come le voci dei sindaci di Atene, Istanbul e Gerusalemme. Al termine, sempre in Palazzo Vecchio, l’incontro di Nardella e Bassetti con le famiglie di alcuni rifugiati e profughi. Fra le testimonianze nel corso della mattinata, il sindaco Nardella ha riportato quella drammatica del primo cittadino di Kiev con il quale ha avuto un colloquio telefonico. Vescovi e Sindaci si sono poi spostati in Santa Croce per la messa presieduta dal cardinal Bassetti e con la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla sua prima visita a Firenze dopo la rielezione. Nella sua omelia il cardinal Bassetti ha ricordato la figura di Giorgio La Pira nel cui nome si sono svolti i lavori di questi giorni. E ha concluso: “Possano i popoli del Mediterraneo essere testimoni per il mondo intero di una pace possibile”. E mentre la guerra in Ucraina sta innescando una crisi umanitaria che coinvolge migliaia di persone, la Toscana si dice pronta a fare la sua parte nell’accoglienza.
Damiano Fedeli
