Il Museo d’arte Sacra di Figline è una preziosa collezione di oggetti di culto, custoditi all’interno della Collegiata di Santa Maria Assunta

Una preziosa collezione di arte sacra, custodita all’interno della Collegiata di Santa Maria Assunta a Figline, che raccoglie decine di oggetti di culto, oltre che preziose opere rinascimentali prevenienti dall’intera zona del Valdarno. Il Museo d’arte Sacra di Figline fu inaugurato nel 1983 per volontà di monsignor Mazzoni e completa la visita della chiesa, elevata a Collegiata nel 1493, ma sorta già due secoli prima nell’attuale Piazza Grande, il cuore pulsante del centro storico di Figline. Il museo si articola in tre piccole sale in successione che contengono preziosi e storici oggetto di culto, libri liturgici risalenti al ‘400 e paramenti di manifattura toscana. Tra le tante opere di vari artisti valdarnesi, spicca la grande pala di Andrea di Giusto, allievo di Masaccio, raffigurante l’Adorazione dei Magi e proveniente dalla chiesa di Sant’Andrea a Ripalta. La visita continua in sagrestia, dove grazie a donazioni e restauri, la collezione si è allargata con ulteriori dipinti, anche contemporanei, Da visitare anche l’interno della chiesa di Collegiata, che oltre alla cappella dedicata alla Madonna, ospita la cosiddetta Maestà di Figline, un dipinto su tavola di legno databile al 1320 e firmato dal Maestro di Figline, artista rimasto anonimo ma anche apprezzatissimo non solo in Valdarno. Il lockdown e la crisi del turismo ovviamente hanno creato grandissime difficoltà, ma la volontà del Comune, non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno, è rilanciare il turismo con visite guidate gratuite che possano portare all’attenzione dei visitatori questo piccolo grande museo della provincia fiorentina.
Leonardo Bardazzi