San Casciano VP, tra rilancio del turismo e arte contemporanea
San Casciano, il turismo, la tradizione, le giovani start-up e le mostre d’arte contemporanea la ricetta per uscire dalla crisi.
Arte, cultura, turismo. San Casciano in Val di Pesa, tappa imperdibile sulla strada del vino tra la Città Metropolitana di Firenze e la provincia senese, punta sulla bellezza per uscire dalla crisi. Del suo borgo e delle sue antiche mura innanzitutto, ma della sua proposta gastronomica e naturalmente su olio e soprattutto sulle vigne del Chianti, l’eccellenza conosciuta in tutto il mondo che prima della pandemia richiamava da queste parti migliaia di visitatori all’anno.
La tradizione, ma anche uno sguardo al futuro. E così San Casciano ha deciso di aiutare economicamente le giovani imprese che sfidano la crisi e allo stesso tempo di favorire mostre d’arte contemporanea come quella della Fattoria La Loggia, che nella piccola e accogliente frazione di Montefiridolfi, conserva gelosamente opere originali come gli orci sospesi dell’artista Franz Stahler.
Leonardo Bardazzi
Elenco dei Comuni
- bagno a ripoli
- barberino di mugello
- Barberino Tavarnelle
- barberino val d’elsa
- borgo san lorenzo
- calenzano
- campi bisenzio
- capraia e limite
- castelfiorentino
- cerreto guidi
- certaldo
- dicomano
- empoli
- fiesole
- figline e incisa valdarno
- firenze
- firenzuola
- fucecchio
- gambassi terme
- greve in chianti
- impruneta
- incisa in val d’arno
- lastra a signa
- londa
- marradi
- montaione
- montelupo fiorentino
- montespertoli
- palazzuolo sul senio
- Pelago
- Pontassieve
- Reggello
- Rignano sull’Arno
- Rufina
- San Casciano in Val di Pesa
- San Godenzo
- San Piero a Sieve Scarperia
- Scandicci
- Sesto Fiorentino
- Signa
- Tavarnelle Val di Pesa
- Vaglia
- Vicchio
- Vinci