bagno a ripoli, firenze, Scandicci

Tramvia Firenze-Bagno a Ripoli, nuova asseblea pubblica

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domenica 3 Marzo 2019

Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, insieme al sindaco di Scandicci, Sandro Fallani, all’assessore alla mobilità del comune di Firenze, Stefano Giorgetti e alcuni ingegneri progettisti di Tram Spa. hanno presentato in una assemblea cittadina ripolese presso il plesso scolastico Gobetti Volta la versione aggiornata di quella che sarà la nuova linea tramviaria che collegherà Piazza della Libertà con Bagno a Ripoli, il cui capolinea sarà nei pressi del suddetto liceo, in via Granacci. Infrastruttura sulla cui espensione si dibatte quotidianamente.
La linea per Bagno a Ripoli va pensata come facente parte di un sistema organico metropolitano, considerando le linee che in futuro andranno a servire i comuni di Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. La linea 3.2 sarà lunga circa 7 chilometri, sarà posizioneata al centro delle carreggiate e avrà 17 fermate; il progetto presenta la già citata innovazione delle tratte catenary free, senza linea aerea né pali al centro, grazie al nuovo materiale rotabile a batteria previsto per questo progetto.
Preventivati 16 nuovi veicoli per garantire una frequenza di servizio di un tram ogni 5 minuti, oltre alla  costruzione di un nuovo ponte veicolare sull’Arno.
All’altezza del Cimitero del Pino ci sarà un deposito per 30 vetture e verranno realizzati 2 parcheggi scambiatori da 320 posti, uno nei pressi del viadotto Marco Polo, l’altro al di là della via di Rosano, in territorio ripolese. L’inserimento paesagistico dell’opera è stato spinto in avanti cercando di mitigare l’impatto ambientale: vi sarà una piantumazione di numerosi nuovi alberi con lo scopo di mitigare l’inserimento percettivo e visivo delle strutture più grandi, come il deposito del Pino e il capolinea di via Granacci. Il nuovo ponte di cui sopra, passerà in elevazione sul parco dell’Albereta che sarà mantenuto senza interruzioni, riqualificando quest’area.
Il progetto aggiornato ha preso in considerazione le obiezioni che sono emerse nelle assemblee precedenti dedicate a questo tema. La Linea 3.2 partirà da piazza della Libertà, nodo di interscambio con la linea di collegamento tra la Fortezza da Basso e piazza San Marco, da realizzare, e arriverà in via Granacci a Bagno a Ripoli percorrendo i viali di circonvallazione fino a piazza Piave e i Lungarni, fino ad arrivare al Ponte da Verrazzano. Da lì, percorrendo piazza Ravenna e viale Giannotti, raggiungerà il viale Europa per poi proseguire sul territorio ripolese per circa un chilometro.
Il capolinea sarà dotato di una pensilina con le tamponature in policarbonato trasparente, e avrà una sala d’aspetto e dei locali di servizio per il personale del tram e per la polizia municipale. L’obiettivo è l’entrata in esercizio della linea nel 2023.
17 fermate con due sezioni del percorso catenary free nelle quali i convogli viaggeranno a batteria staccandossi dalla linea elettrica aerea, in corrispondenza del viale di circonvallazione fiorentino che va da Piazza della Libertà a Piazza Piave, e nel tratto che va dal Ponte a Verrazzano a Via Erbosa.
Cesare Martignon

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