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Turismo, nasce la “Grande Firenze” con Feel Florence

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lunedì 20 Luglio 2020

Attivi il portale web e l’app per vivere il territorio in modo sostenibile grazie ad una redazione diffusa tra 18 comuni dell’area metropolitana

Il sogno della Grande Firenze è realtà, almeno dal punto di vista turistico. “Feel Florence” è la nuova app nata dalla partnership fra gli uffici Turismo del Comune di Firenze, della Città metropolitana e dell’ambito turistico fiorentino che, sommata al portale, guiderà turisti e cittadini verso itinerari insoliti nella città di Firenze e nei suoi quartieri e nei comuni dell’area metropolitana. Un modo per permettere ai turisti ed agli stessi cittadini di conoscere sempre di più il territorio, promuovendo un turismo più sostenibile e che sia aggiornato con gli eventi e le iniziative presenti.

Una applicazione ed un portale web che, quindi, non guardano soltanto a Firenze come il centro del mondo turistico, ma come il cuore pulsante dal quale si snodano importanti itinerari verso altre realtà metropolitane e viceversa. Per il momento sono 18 i comuni metropolitani coinvolti nel progetto: Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Figline e Incisa Valdarno, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia.

La piattaforma web FeelFlorence.it andrà a sostituire l’attuale sistema di FirenzeTurismo.it: saranno esposti tutti i contenuti ufficiali del turismo dell’area metropolitana, partendo dal Comune di Firenze e dai comuni dell’ambito turistico fiorentino e introducendo via via i contenuti dei comuni del territorio metropolitano. Il sito web è strutturato per accompagnare il turista dall’organizzazione del viaggio alla scelta degli itinerari e poter reperire tutte le informazioni utili; dalla mobilità alle strutture ricettive e molte altre cose. È presente una sezione “download” interamente dedicata a guide tematiche, mappe, video ed altri strumenti multimediali da scaricare gratuitamente.

Importante anche il lavoro svolto dalla Regione Toscana.

Marco Gargini

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