TPL, Unico Metropolitano avanti fino al 30 giugno
Ok a maggioranza con la sola astensione del Centrodestra che chiede l’estensione anche al Mugello. Voto unanime per adeguare i semafori in sulla sp34
La fase sperimentale di utilizzo del titolo di viaggio denominato “Unico metropolitano” per il servizio pubblico integrato urbano su gomma, treno e tramvia sarà prorogata fino al 30 giugno. La decisione è stata presa dal Consiglio metropolitano che il 24 maggio ha votato l’atto relativo con i voti a favore della maggioranza e di Territori Beni Comuni e l’astensione del Centrodestra che chiedeva di estendere il titolo di viaggio anche ad altri Comuni, specialmente al Mugello.
Come sottolineato dal consigliere delegato alla Mobilità, Francesco Casini, il progetto vede coinvolti i Comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Signa e Sesto Fiorentino oltre alla Città metropolitana di Firenze e la Regione Toscana. Il 50% dell’importo sarà a carico del bilancio regionale, mentre il restante 50% sarà a carico degli altri enti: la quota spettante alla Metrocittà sarà di 21.330 euro.
Ok unanime, invece, sullo schema di accordo tra la Metrocittà e il Comune di Bagno a Ripoli sull’investimento complessivo di 50.000 euro per adeguare gli impianti semaforici ubicato sulla sp34 di Rosano all’altezza di via Granacci e presso la rsa Villa Santa Monica. Per Casini, «questo progetto specifico è atteso a tempo e potrà contribuire a migliorare la viabilità per i cittadini del Valdarno e della Valdisieve che ogni giorno transitano sulla sp34 via di Rosano, garantendo nel contempo più sicurezza ai cittadini residenti», il consigliere delegato nonché sindaco di Bagno a Ripoli.
Approvati all’unanimità, inoltre, lo schema di convenzione sul “potenziamento del sistema di trasporto pubblico-trasporto a chiamata” tra la Metrocittà e l’Unione dei Comuni di Valdarno e Valdisieve e la convenzione tra Prefettura di Firenze, Metrocittà e società Autostrade, direzione IV tronco di Firenze, per l’assistenza all’utenza in caso di blocco del traffico autostradale.
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Marco Gargini
