Sono partiti i lavori per la realizzazione del tratto della “Ciclopista dell’Arno e del Sentiero della Bonifica” che attraversa Pontassieve e che si inserisce nel tracciato complessivo, lungo le rive del “fiume d’argento”, dalla sorgente alla foce. Il Comune di Pontassieve, comune capofila del progetto, si è occupato della progettazione e dell’affidamento dei lavori nel tratto che da Figline e Incisa, attraversa i comuni di Rignano sull’Arno, Reggello, Pontassieve per arrivare a Fiesole in località Girone. I lavori sono iniziati a Sieci, nel tratto pontassievese, lungo Via Puccini, in direzione Pontassieve. La pista correrà lungo il fiume costeggiando la zona industriale per poi ricongiungersi con gli esistenti e recentemente realizzati percorsi ciclopedonali di Pontassieve. In particolare la pista andrà da Sieci fino al depuratore di Aschieto, da dove costeggerà l’Arno tramite un camminamento naturale lungo l’alveo e, dopo aver attraversato il Fosso del Colombaiotto, passerà sotto al ponte della Strada provinciale 34; infine seguirà i percorsi esistenti nei pressi dei vecchi orti sociali e, passando attraverso via di Rosano, raggiungerà il parco fluviale. La pista, sia da Sieci che da Pontassieve, sarà poi collegata al percorso pedociclabile a nord della ferrovia di cui inizieranno i lavori il prossimo autunno. Successivamente inizieranno i lavori per collegare Sieci con il Comune di Fiesole. L’intervento nel tratto pontassievese – per un valore complessivo di circa 1,4 milioni di Euro – è finanziato per l’80% da fonti regionali mentre nel restante 20% da bilancio comunale. “Siamo contenti – spiegano la Sindaca Monica Marini e l’assessore Filippo Pratesi – di vedere l’inizio dei lavori di un progetto in cui crediamo molto e per il quale abbiamo speso molte energie. La valorizzazione delle sponde fluviali sta cambiando il volto del nostro Comune: la nuova pista pedociclabile permetterà i nostri cittadini di muoversi senza auto dal Capoluogo a Sieci, riscoprendo il fiume, in un ambiente naturale”. In via di Rosano e nel tratto dei Cammini di Francesco a nord della ferrovia, abbiamo constatato che l’apertura di recenti percorsi pedociclabili ha cambiato in meglio le abitudini e lo stile di vita dei nostri cittadini: in centinaia, quotidianamente, vanno a camminare, pedalare o correre in luoghi in cui prima era impedito il passaggio. Siamo convinti che questo nuovo collegamento lungo il fiume diventerà la prosecuzione naturale del Parco Fluviale di Pontassieve fino a Sieci, che rafforzerà quindi la sua vocazione di luogo di incontro e di socialità.